Indenne quanto previsto dall’testo 2622, a loro amministratori, i direttori generali, i sindaci, i liquidatori, i quali, per mezzo di l’intendimento nato da ingannare i soci od il sociale e al fine di discendere Verso sé o Verso altri un ingiusto profitto, nei bilanci, nelle relazioni ovvero nelle altre comunicazioni https://www.ilcorrieredelnapoli.it/cdn/pesaola-napoli-che-attacco-decisivo-anche-il-cambio-di-modulo