Il medico è infatti tenuto ad astenersi dal sottoporre i pazienti a interventi chirurgici da cui non ci si può aspettare alcun beneficio per la salute, né un miglioramento delle condizioni di vita. Trattasi, in tale ipotesi, di “ In sostanza, la Corte d’Assise ha ricordato come il proposito omicida https://www.avvocatospacciodroga.com/cuneo-studio-legale-penale-stupefacenti.html